Non poteva esserci finale più romantico per il Giro di Sicilia 2021. Vincenzo Nibali che vince a casa sua. Il miglior corridore italiano dell’ultimo ventennio che, a quasi 37 anni, ha ancora le gambe e la testa per regalare emozioni come questa. Non vinceva dal 2019, da Val Thorens al Tour de France, e anche quella volta ad arrivare secondo fu Alejandro Valverde. Già, un duello tra due fuoriclasse intramontabili, che si sono sfidati su tutti i palcoscenici più prestigiosi del mondo nel corso degli anni, e questa settimana hanno regalato un bello spettacolo anche sulle strade di Sicilia, tanto per ricordare che di cartucce da sparare ne hanno ancora.
Le lacrime dello Squalo dello Stretto dopo il traguardo sono emblematiche: per quanto esternamente in questi mesi abbia sempre nascosto bene la frustrazione di due anni e mezzo di astinenza da successi, all’interno bramava questo momento con veemenza. Ma, forse, ciò che più lo aveva tormentato erano quelle tante critiche gratuite arrivate ingiustamente, per lui che avrebbe tutto il diritto di vivere di rendita per un bel po’ di tempo, visto ciò che ha vinto e fatto per tutto il movimento italiano. E poi, a 37 anni si può anche permettere di non vincere per un po’ di mesi senza sentirsi il peso del mondo addosso.