altimetria
planimetria
info tecniche
Percorso
Tappa ondulata per tre quarti con finale pianeggiante. Partenza dalla costa per un attraversamento dell’entroterra che presenta la scalata dell’unico GPM di giornata a Ragusa con il passaggio a Ibla. Segue una lunga parte a scendere su stradoni prevalentemente rettilinei fino a raggiungere il mare a Gela e proseguire verso l’arrivo.
Ultimi km
Gli ultimi 10 km percorrono seguono la costa con lievi ondulazioni fino alle porte di Licata dove si svolta a sinistra per poi attraversare l’abitato con alcune curve ad angolo retto fino all’ultima che immette nel rettilineo di arrivo in leggera salita.
partenza / arrivo
ultimi km
crono tabella
info turistiche
Città di:
Avola
Panoramica
Avola si affaccia sulla costa ionica della Sicilia orientale, nel Golfo di Noto. Il suo centro storico, a forma di esagono, si irradia in un ordinato reticolo di vie. Nel mezzo si trova piazza Umberto I, sulla quale prospetta la chiesa madre di San Nicolò, a fianco dell’elegante Palazzo Pignatelli. Poco distante si trova la chiesa parrocchiale di Santa Venera, patrona della città. Il versante orientale ospita la settecentesca chiesa di San Giovanni Battista.
Famoso in tutta la Sicilia è il litorale di Avola per i fondali bassi e dalla sabbia fine, che rendono l’acqua chiara e cristallina.
Gastronomia
Sul versante enogastronomico, tipica della zona è una particolare varietà di mandorla, la Pizzuta d’Avola.
Bevande
Nonostante oggi sia prodotto soprattutto in altre località, da Avola prende il nome anche il Nero d’Avola, famoso vino rosso siciliano
Punti di interesse
Tra gli edifici civili di rilievo vi sono la neoclassica torre dell’Orologio, Palazzo Lutri, Palazzo Modica, e infine la struttura in stile neoclassico del vecchio Mercato, tra le più rappresentative dell’intera Sicilia.
Nelle vicinanze si possono vedere alcuni resti dell’antica Abola, totalmente distrutta dal sisma del 1693: il frantoio ipogeo del Miloro, le vasche in pietra per la pigiatura dell’uva, il torchio e la mole olearia.
Licata
Panoramica
Licata si estende per 24 chilometri lungo la costa meridionale della Sicilia. A est della città si hanno spiagge sabbiose e a ovest suggestive scogliere e spiagge di ciottoli, in uno dei litorali più belli di tutta la costa meridionale siciliana.
Punti di interesse
Il centro abitato è disposto a ridosso di una collina detta la Montagna, su cui sorge Castel Sant’Angelo, raro esempio di fortezza barocca siciliana del XVII secolo. Il castello si trova al centro di una zona archeologica di eccezionale interesse.
Uno dei monumenti più rappresentativi di Licata è certamente il Palazzo di Città, pregevole esempio di liberty siciliano.
Tra gli edifici religiosi sono di rilievo le due chiese di Santa Maria La Nuova e Santa Maria La Vetere. La prima risale agli inizi del XVI secolo e ospita la Cappella del Cristo nero, con pareti e soffitto lignei riccamente intagliati e dipinti e l’altare che custodisce il Crocifisso nero che, secondo la tradizione, scampò miracolosamente all’incendio turco del 1553.
La seconda, anticamente denominata chiesa di Santa Maria di Gesù, sorge sulle pendici orientali della montagna di Licata, ai margini dell’attuale abitato, e risalirebbe al VI secolo.
A Licata è presente un moderno museo archeologico, il secondo per ricchezza di reperti della provincia di Agrigento.